Sono 35 gli anni passati sotto i ponti della rivoluzione industriale di Hinowa. Una realtà che oggi è un punto di riferimento in Italia e in Europa nella produzione di macchine compatte per il lavoro in quota, l’edilizia e l’agricoltura e che ha voluto celebrare la propria storia con un evento straordinario, svoltosi dal 10 al 12 giugno scorsi nel quartier generale di Nogara (VR) alla presenza di un pubblico (accorso numeroso) di clienti e partner storici, collaboratori e dipendenti, con famiglie al seguito. Tutti insieme, uniti nel nome di un’avventura fatta di lavoro e idee geniali, destinata a continuare nel nome della famiglia Fracca, con il fondatore e capostipite Dante a rappresentare il fulcro di un momento di festa e ricordi che ha significato “cose importanti”, da rimarcare ed evidenziare.
La vicenda di Hinowa ha certo dell’incredibile. Nel 1987, anno di nascita dell’impresa di Dante Fracca, la produzione segue inizialmente il filo di una tradizione costruttiva familiare basata sui carri cingolati, già diversificata nel giro di due anni in tipologie specifiche per l’edilizia, come i miniescavatori e i minidumper. Dagli anni Novanta, nella sede di via Fontana - che diventerà il cuore pulsante dei progetti aziendali e della produzione - si sviluppano, oltre alle macchine per l’edilizia e la frutticoltura (già di grande successo, anche nell’export), le prime piattaforme aeree cingolate e ben presto si afferma la lunga serie firmata Hinowa di modelli elevabili per il lavoro in quota. Gli anni Duemila sono quelli della consacrazione definitiva sullo scenario mondiale: dalla fortunata gamma di ragni cingolati a braccio articolato Goldlift si sviluppa in successione la serie ad alte prestazioni Lightlift e l’invenzione-cardine che cambierà il mercato dell’“aerial work”, la piattaforma a batterie Lithium-Ion, con propulsione ecologica a zero emissioni basata sulla nuova tecnologia agli ioni di litio. L’enorme successo della nuova gamma consacra definitivamente Hinowa tra le grandi realtà del sollevamento europeo, portando l’azienda a sottoscrivere importanti accordi con costruttori di livello globale come l’americana JLG (gruppo Oshkosh) e la giapponese Kubota.
Dopo aver ripercorso queste tappe di una storia unica e straordinaria, nei giorni degli Open Days per i 35 anni di Hinowa sono stati rivelati alle centinaia di ospiti specializzati intervenuti, tra imprese e noleggiatori italiani ed esteri, le ultime novità dell’azienda. A partire dalla nuova piattaforma aerea cingolata Lightlift 18.80 Performance IIIS (da 18,55 m di altezza operativa), per proseguire con i modelli aggiornati Lightlift 20.10 MK3 (anche in versione bi-energy) e Lightlift 26.14 MK2, campione in quota da 25,7 m (con uno sbraccio d’eccezione da 13,75 m e valorizzato dalla novità dell’area di stabilizzazione ridotta, prerogativa che apre il campo a un’ampia e inedita serie di applicazioni), per finire con l’innovazione della piattaforma telescopica TC22S, modello a tutta efficienza e sicurezza, con un diagramma operativo senza restrizioni. La grande attesa - sempre annunciata agli Open Days - è stata tutta per la grande innovazione annunciata per il prossimo Bauma 2022: la piattaforma Lightlift 40.18, con un’altezza di lavoro di ben 40,2 metri! Gli specialisti dell’edilizia, della logistica e del mondo agricolo hanno invece potuto apprezzare le “new entry” rappresentate dal carrello elevatore cingolato TPX1800 (1.800 kg di capacità e 1.798 mm di altezza scarico) e dal minidumper HS1203, proposto per la prima volta in versione Lithium, con pacco batterie da 19,2 kWh.
Nei tre giorni degli Open Days 2022 per i 35 anni di Hinowa una giornata è da ritenersi particolarmente importante per l’anima più profonda dell’azienda di Nogara, quella del 12 giugno, che gli organizzatori hanno denominato “Family Day”, dedicata ai dipendenti Hinowa e alle loro famiglie. Oltre 400 persone, tra cui molte coppie con bambini e molti giovani, hanno festeggiato nel modo più intimo il compleanno della “loro azienda”. Perché Hinowa, con i suoi oltre 230 addetti ai vari reparti amministrativi, commerciali e di produzione, va considerata a tutti gli effetti come una famiglia unita e coesa. “Il successo e i riscontri che abbiamo ottenuto in tutti questi anni lo dobbiamo ai nostri lavoratori”, ha sottolineato con una certa commozione Dante Fracca, presidente emerito fondatore di Hinowa. “Questa bellissima avventura è come un lungo cammino che abbiamo intrapreso tutti insieme, affrontando molte difficoltà e combattendo tante battaglie. Restando sempre uniti, nei successi come nei momenti di amarezza, consapevoli che il creare valore è una cosa seria, un percorso da condividere con impegno e forza d’animo comune”.
Mentre i sorrisi e le parole delle persone si affollavano negli spazi enormi dello stabilimento e quartier generale Hinowa di via Fontana (oltre 100.000 metri quadrati tra aree esterne e corpi di fabbrica, in continua espansione ancora oggi per la creazione necessaria di nuovi reparti e divisioni operative), Davide ed Enrico Fracca - i figli di Dante appena nominati ufficialmente, rispettivamente, nuovo Presidente e Vicepresidente della società – hanno condiviso con la “loro gente” ricordi, emozioni e progetti. Un saluto per tutti, una battuta, una confidenza. Il “sentimento” di Hinowa, in una giornata di festa. Uno spirito che permane anche nel quotidiano delle lunghe ore di fatica e di dedizione alla fabbrica. “Saranno parole inusuali, per qualcuno anche retoriche, ma noi la famiglia Hinowa la sentiamo dentro”, ha confidato Davide Fracca, senza nascondere l’orgoglio per qualcosa di autentico, di cui andare fieri. “Tra noi e i nostri dipendenti c’è come un filo rosso che unisce gli sforzi e gli obiettivi. Vogliamo raggiungere insieme ancora nuovi obiettivi importanti. Siamo fieri della nostra identità di lavoratori e condividiamo una gioia profonda quando facciamo le cose per bene e tagliamo il traguardo di un nuovo successo”.
Per rafforzare il clima di familiarità e svago, sul palco del piazzale di ingresso del capannone si è svolto uno spettacolo musicale. Qui si sono potute incontrare le famiglie ai tavoli della festa, con la serenità e l’emozione di incontrarsi, mangiare in allegria, scambiarsi abbracci, pacche sulle spalle, battute, belle sensazioni. La famiglia è anche questa, ed è anche molto di più. Hinowa ha investito, sempre, nella sicurezza, nel comfort, nella sostenibilità delle condizioni di lavoro, verso una frontiera di consapevolezza e responsabilità crescente per chi ha fatto del proprio pensiero e della propria fatica un impegno assiduo e coscienzioso. Postazioni ergonomiche, ambienti improntati al rispetto delle norme ambientali e delle condizioni operative più favorevoli, macchine utensili e sistemi avanzati per un lavoro più produttivo, sicuro e qualificato. “Sono un appassionato e un esperto di fotografia fin da quando ero ragazzo”, ha rivelato Enrico Fracca, neo vicepresidente di Hinowa. “Anche in quest’occasione mi hanno dato una forte emozione i volti delle persone. Ho fatto fotografie in libertà, in questo Family Day per il nostro trentacinquennale, cercando di cogliere le emozioni sui volti di amici e nuovi conoscenti che formano la grande famiglia Hinowa. Mi hanno dato una sensazione forte, indimenticabile. Perché questa gente siamo noi, la nostra storia, la nostra identità e la nostra forza”.
Il significato della parola Hinowa, in giapponese, è “cerchio di fuoco”. Se nel “Family Day” dei 35 anni l’immaginazione dei lavoratori Hinowa e delle loro famiglie avesse potuto disegnare un simbolo, nell’aria tersa del 12 giugno 2022, sarebbe stato proprio questo. Un cerchio poderoso, con la fiamma di ogni persona ad alimentare l’energia di un futuro da costruire insieme.